Latina, Salerno, Valtellina, Viterbo: una carrellata di presunti e falsi avvistamenti UFO

La prima metà di questo mese è stata caratterizzata da una notevole quantità di segnalazioni su presunti avvistamenti UFO, registrati in diverse parti di Italia è più precisamente - in ordine sparso - nelle province di Salerno (Bellosguardo e Montecorice), Sondrio (Mazzo di Valtellina) e nei comuni di Latina e Viterbo.

Alcuni di questi casi (Latina e Bellosguardo) sono stati di un'immediata risoluzione, grazie al confronto avuto personalmente con i diretti interessati nonché autori delle rispettive segnalazioni, che si sono dimostrati fin da subito disponibili, cortesi e con la sana curiosità verso l'effettiva origine del proprio avvistamento, senza alcun preconcetto. Altri casi (Mazzo di Valtellina e Montecorice) si sono invece dimostrati degni di una grassa risata per la risibile evidenza che le immagini hanno facilmente mostrato. Ecco, a seguire, tutti gli approfondimenti.

Avvistato UFO sopra Mazzo di Valtellina (Sondrio)

Ne ha dato notizia il giornale online Intorno Tirano, con la seguente descrizione:

 

« Ieri sera [8 marzo - n.d.r.] verso le ore 18.50, sulla statale 38, all’altezza dello svincolo di Mazzo di Valtellina, una persona ha notato uno strano oggetto volante che non aveva mai visto prima.

Un ragazzo di Villa di Tirano, che preferisce l’anonimato, stava viaggiando verso Sondalo a bordo della sua auto: “L’oggetto volava ad un altezza di circa 30-40 metri ed emetteva luci blu e rosse: in un primo momento – racconta – ho pensato fosse un elicottero, ma la velocità era troppo ridotta e non emetteva nessun rumore”.

“Quando ci sono passato sotto, perché l’oggetto volava perpendicolare alla strada, – continua il racconto – mi sono ricreduto; io non ho mai visto nulla del genere: sicuramente non era né un aereo né un elicottero… L’effetto luminoso è durato per tutto il tempo che l’oggetto è stato nel mio campo visivo. Così a vedere sembravano delle normalissime luci di segnalazione, come quelle di un aereo per intenderci… “.

La foto in evidenza è stata scattata con il cellulare in possesso dell’avvistatore. »

 

La foto pubblicata:

Crediti: intornotirano.it
Crediti: intornotirano.it

Dunque, osservando l'immagine, non è affatto chiaro cosa stesse inquadrando il testimone nel momento in cui ha scattato la foto dall'interno della sua auto, appurato che le uniche luci visibili sono quelle del cruscotto riflesse sul parabrezza/finestrino, tant'è che si notano i dettagli del contachilometri e di altre spie: c'è stata confusione oppure un buffo tentativo di tirare uno scherzo?


Bellosguardo (Salerno): strane luci non identificate in cielo

A raccontare l'evento, con tanto di video, è stata la testata giornalistica salernitana vocedistrada.it che ha raccolto la testimonianza di Ivan Sabetta il quale ha osservato, per circa mezz'ora, strane luci dalla sua abitazione:

 

«Ad avvisarmi è stata mia moglie attirata fuori dal forte boato. Quando sono uscito ho notato la presenza di queste otto luci in cielo, disposte a cerchio. Nonostante l’elevata distanza, le luci erano ben visibili ad occhio nudo. Il rumore è andato scemando e le luci hanno iniziato ad allontanarsi l’una dall’altra molto lentamente. Ogni tanto qualche luce si muoveva in maniera repentina, spostandosi a destra e sinistra. 

Si vedeva benissimo che non si trattava di aerei, soprattutto vista la velocità con la quale si spostavano all’improvviso e il numero elevato di luci presenti. Non siamo riusciti a capire di cosa si trattasse ma di certo non si è trattato di un avvistamento comune.»

 

Questo è uno dei casi che reputo interessante per il modo in cui si rileva una netta differenza tra ciò che è stato riportato dal testimone (o raccontato dal giornale) rispetto alla realtà dei fatti, appurati successivamente con una veloce indagine grazie alla disponibilità e cortesia offerte da Ivan Sabetta, che sono riuscito a contattare e con il quale si è instaurato un utile confronto dal quale si è potuto accertare quanto segue:

  • lo stesso oggetto, su indicazione di Ivan, è stato da lui osservato per due sere consecutive, 1 e 2 marzo, alle 23.30 circa, più o meno nella stessa posizione;
  • ciò che nell'articolo viene descritto come presenza di altre "otto luci disposte in cerchio", è invece spiegabile come rumore dell'immagine: sono artefatti visibili solo nel video e dal display della fotocamera (non a occhio nudo), soprattutto nel momento in cui viene attivato lo zoom al fine di inquadrare l'oggetto luminoso, come da seguente evidenza (in rosso sono cerchiati gli artefatti):
  • con l'aiuto di Ivan, che mi ha fornito anche una foto diurna del punto dal quale ha osservato l'oggetto, è stato possibile collocarlo con una certa precisione nel punto del cielo notturno, con la seguente sovrapposizione:
  • attraverso il sempre utile planetario virtuale Stellarium e grazie alle informazioni acquisite, è stato possibile produrre un'animazione del cielo verso il punto osservato da Ivan nelle prime due sere di marzo, dove il pianeta Giove è risultato il miglior candidato come origine del suo avvistamento;
  • durante la simpatica chiacchierata avuta con Ivan, il relazione al suo legittimo quesito su come l'oggetto osservato potesse brillare in un certo modo, tale effetto è spiegabile con la scintillazione atmosferica. Qualche ulteriore esempio qui e qui.

Ho poi chiesto ad Ivan di ripetere l'osservazione nelle sere seguenti, visto che valutando per buona l'ipotesi di Giove quest'ultimo sarebbe stato visibile ancora per diversi giorni, più o meno nella stessa posizione. Ecco infatti lo stesso oggetto fotografato la notte del 4 marzo scorso alle 23:30 circa, che conferma l'effettiva natura del presunto UFO:


Latina, incredibile avvistamento UFO durante il temporale

L'aggettivo incredibile di questo presunto avvistamento resta confinato solo nel titolo di Latina Press che ha confezionato l'articolo senza alcun ulteriore dettaglio né altra utile informazione, fatta eccezione per il video allegato grazie al quale,  in virtù di numerosi casi analoghi, è stato possibile giungere ad una logica spiegazione sulla natura dei due oggetti volanti.

Dopo aver commentato sulla pagina facebook di Latina Press, sono stato infatti contattato privatamente dall'autore del video (che ringrazio ancora), il quale mi ha fornito tutte le informazioni che hanno confermato la valutazione iniziale sulla natura degli oggetti: due aerei di linea ripresi in time-lapse e con un particolare tempo di esposizione che ha trasformato le luci di navigazione dei velivoli in scie luminose, note anche come light trail.

 

In sintesi:

  • la velocità degli oggetti riscontrabile nel filmato è fittizia (basta anche osservare come transitano le auto), determinata dall'acquisizione dei fotogrammi in time-lapse e in un lasso di tempo di circa 30 minuti, con passaggio e visibilità dei due velivoli in una finestra di circa 15 minuti;
  • dalle informazioni acquisite dall'autore del video, è stato possibile stabilire il punto cardinale (nord-ovest) verso cui era indirizzata l'inquadratura della videocamera e da quale lato provenivano i presunti UFO (sud-est);
  • incrociando tali informazioni con il traffico aereo del 3 marzo, è stato possibile risalire grazie alla risorsa online FlightRadar24 alle rotte di due aerei di linea, i cui orari e tracciati risultano compatibili al percorso effettuato dalle "scie luminose":

Ecco quindi il raffronto tra i due presunti ‪UFO‬ filmati la sera del 3 marzo scorso su ‪Latina‬, ed il tracking dei due aerei di linea le cui rotte sono compatibili con quanto registrato in time-lapse, generando pertanto una coppia di scie luminose:


L'UFO di Montecorice (Salerno) che conquista i "like" e diventa virale

Si tratta di un caso che ha toccato i più alti livelli di idiozia, viralizzato grazie al solito copia incolla selvaggio di svariati quotidiani online tra cui (giusto per citarne alcuni) Il Mattino, Leggo, Blitz Quotidiano e Corriere Adriatico.

 

A farne le spese, come sempre, è la serie ricerca indirizzata al fenomeno UFO purtroppo ridicolizzato per l'ennesima volta da un "buontempone" che nella mattina del 12 marzo si è divertito a far circolare tra i social network l'immagine che vediamo qui a lato, palesemente ritoccata, riscuotendo - a dire dell'articolista - un notevole consenso e richiamo di "like". In tutta franchezza, se non avessi letto la notizia sui citati quotidiani, non mi sarei mai accorto di questo avvistamento attraverso le condivisioni di facebook, per la semplice ragione che non le ho davvero riscontrate. Forse una forzatura dell'articolista per dare un senso alla bizzarra segnalazione?

 

Venendo al dunque, per chi come me è abituato a riconoscere le sagome dei più classici e noti flying saucers, non è stato difficile risalire all'immagine originale dalla quale il "buontempone" è partito per alterare la foto con un banale intervento di fotoritocco che ho segnalato attraversi questo tweet:


Il presunto avvistamento di Viterbo, quartiere "Pilastro"

E' la notizia che mi ha destato una leggera "insofferenza" per come è stata enfatizzata da una semplice segnalazione lanciata dal CISU di Viterbo, che sta indagando sul caso registrato da un residente in data 10 marzo alle ore 2.30 del mattino: purtroppo, a dire del testimone, non c'è stato modo di filmare e/o fotografare l'oggetto fermo, immobile che non produceva alcun rumore. Il tempo di allontanarsi per recuperare il cellulare con cui registrare l'evento che l'oggetto luminoso era ormai sparito e con esso un secondo oggetto più piccolo che si sarebbe ricongiunto con il primo.

 

Nonostante l'assenza di qualunque contributo video fotografico, la notizia è stata rilanciata in pompa magna sui principali quotidiani online con i titoli più fantasiosi, come quello riportato in triplice copia da Il Mattino, Il Messaggero e Il Gazzettino.

 

Qualche ipotesi sulla natura dell'oggetto principale? Si può dire ben poco. Volendo valutare la presenza, in cielo, di un astro particolarmente luminoso sarebbe necessario conoscere l'esatto punto cardinale verso cui il testimone stava osservando il presunto UFO, perché se fosse sud ovest avremmo il pianeta Giove perfettamente visibile a circa 43° dall'orizzonte come ci mostra Stellarium:

 

Come giustificare l'apparente sparizione dell'UFO dopo circa un minuto, stando al racconto del residente? Sappiamo che l'oggetto era visibile ad una certa distanza dai palazzi; ipotizzando che fosse Giove, dalle 2.30 in poi il pianeta procedeva verso l'orizzonte con il suo lento tramonto: potrebbe quindi essersi semplicemente "nascosto" dietro i palazzi e quindi non più visibile agli occhi dell'osservatore?

Non resta che attendere le indagini del CISU di Viterbo nella speranza che qualche elemento più concreto sia stato raccolto.

 

Per tutto il resto c'è... la solita noia.