Gli UFO hanno invaso la Calabria? Il curioso caso di Praia a Mare

Tre mesi fa, il 23 gennaio 2016, è andato in rete un video caricato su YouTube in modo del tutto inosservato, in sordina, senza alcun clamore né pretesa di porsi come evidenza inconfutabile di una strana presenza sulla Terra o, in modo più circoscritto, in Calabria.

Ci troviamo infatti nella località di Praia a Mare, in provincia di Cosenza, dove in quella notte di gennaio, alle 2.10 del mattino, una residente, la signora Francesca Lagatta autrice di questo filmato (la data del 23 gennaio 2015 è un refuso) poneva all'attenzione dei suoi utenti delle immagini che ancora oggi - mentre redigo questo articolo - non arrivano a 2.000 visualizzazioni, e con le quali viene descritto uno "strano fenomeno" osservabile nei cieli della menzionata città.

Fin qui tutto pacifico. Poi accade che il CUFOM incappa in questo filmato ed assistiamo all'inevitabile, ennesimo, capitombolo. Proviamo a scoprire la reale natura degli oggetti osservati su Praia a Mare.

Che cosa è accaduto nei cieli di Praia a Mare? Se l'è chiesto Francesca Lagatta in questo video da lei registrato:

Tralasciando solo per un attimo la descrizione che accompagna le varie inquadrature rivolte dalla testimone al presunto UFO (ci ritornerò sopra più avanti), nei commenti al video (due, allo stato attuale) arriva quatto quatto il CUFOM che sembra già assaporare la possibilità di trasformare questo leggero brodino in una bufala ricca di calorie, come già avvenuto nei precedenti casi trattati dallo stesso centro beneventano:

«Aspettiamo una cortese risposta. »

Bene, si può dire che la cortese risposta è arrivata forte e chiara perché a distanza di tre mesi il CUFOM concepisce l'ennesimo esilarante caso, che di lì a poco viene rilanciato dai soliti circuiti di news tra cui quello appartenente all'editore Caltagirone, ragione per cui ritroviamo copia-incollato lo stesso testo negli articoli pubblicati da Il Mattino, Il Messaggero e Il Gazzettino.

 

Come al suo solito, a parte il grossolano errore (poi rimediato) di collocare gli avvistamenti anche a Tropea, il centro beneventano ha lesinato le informazioni principali che potessero aiutare a capire luogo ed orario dell'avvistamento, nonché direzione di uno degli oggetti inquadrati, senza contare che sbaglia clamorosamente anche la data, riportando nel suo articolo - ancora oggi - quella del 26 gennaio anziché il 23. E' la solita sciatteria.

 

Pertanto, al fine di acquisire qualche informazione più precisa, sono riuscito a contattare la signora Lagatta dalla quale ho difatti appreso che il video del presunto avvistamento era su YouTube già da tempo, cosa che il CUFOM non ha mai precisato. Si è instaurata così con la testimone una corrispondenza via facebook da cui sono emerse informazioni importanti che aiutano a spiegare il caso, tra cui: luogo e orario esatti dell'avvistamento; durata dello stesso; punti di riferimento per meglio collocare l'oggetto in cielo.

Crediti: Francesca Lagatta
Crediti: Francesca Lagatta

Iniziamo dal luogo da cui la signora Lagatta ha osservato il presunto UFO. La testimone mi ha gentilmente inviato un fotogramma (qui di lato) di un ulteriore video, non pubblicato, registrato sempre quella notte e nella cui inquadratura era visibile anche la Luna: i testi e le frecce inserite nell'immagine sono opera della testimone per indicare il punto in cui il presunto oggetto volante (che in quel momento veniva descritto come un "fascio di luce") spariva, cioè dietro l'edificio.

Sono informazioni importanti che, unite ad altre indicazioni stradali fornitemi dalla testimone, ci permettono di individuare su Google Maps l'esatto luogo oggetto dell'avvistamento, qui di seguito incorporato:

Tenendo così presente questi interessanti punti di riferimento (il luogo, l'edificio inquadrato e la posizione della Luna rispetto all'oggetto) è possibile verificare con il solito Stellarium la posizione di stelle e pianeti visibili quella notte del 23 gennaio 2016:


Dalla simulazione proposta da Stellarium, si può notare che - tenendo sempre presente quanto sopra indicato - ci sono almeno due astri, Giove e Sirio, che risultano compatibili con la posizione dell'oggetto visibile nelle immagini tratte dal video della signora Lagatta che, non dimentichiamolo, ha osservato tale "ospite" per oltre un'ora. Quale "oggetto volante" volerebbe indisturbato per un'ora, mostrandosi prima immobile (apparentemente) per poi svanire?

 

Secondo quanto riferitomi dalla gentile Francesca Lagatta, il suo punto di osservazione era nelle vicinanze di questo cancello che limita l'ingresso a quello che sembra un piccolo orto:

Se, inoltre, si fa anche riferimento al frame qui di lato, tratto dalla parte finale del video della testimone, si nota una certa compatibilità tra la struttura metallica visibile nel fotogramma con quella posta a protezione del piccolo orto (o quel che è).

Nella chiacchierata avuta con la signora Lagatta, non è stato possibile acquisire l'esatto punto cardinale che lei stava osservando avendo la stessa difficoltà a individuarlo attraverso Google Street View: ecco perché il punto è necessario desumerlo dai riferimenti visibili nel video e dalle informazioni passatemi circa la posizione dell'oggetto rispetto alla Luna.

Tenendo quindi conto di queste immagini, è possibile ipotizzare che la testimone stesse osservando il cielo verso sud-est dove è posizionato proprio Giove.

Esiste tuttavia un video di durata maggiore che non mi è stato possibile visionare in alcun modo, essendo stato concesso solo al CUFOM che - come abbiamo visto - ha preferito tagliarlo in modo selvaggio montando parti ridicole in cui l'oggetto viene filmato con inquadrature mosse e zoomate e sfocate.

 

Possiamo ritornare alla descrizione che la signora Lagatta fa dell'oggetto nel suo video.

 

1) Sembrerebbe una stella, ma si muove sospesa nell'aria.

Dalle immagini non si nota nessun movimento della "stella", che risulta invece mossa proprio a causa dell'inquadratura non stabile, come è possibile osservare da questo confronto che fa il CUFOM tra un astro e il "misterioso oggetto":

Crediti: CUFOM - GIF animata by ufoofinterest.org
Crediti: CUFOM - GIF animata by ufoofinterest.org

Si tratta di una comparazione davvero imbarazzante, che non ha alcun senso. Ma come si fanno a spacciare per movimenti appartenenti all'oggetto ciò che risulta essere il semplice mosso dell'inquadatura? Senza dimenticare che stiamo osservando due diverse messe a fuoco che restituiscono le forme sfocate che notiamo nel confronto.

 

2) Lampeggia vistosamente; ad occhio nudo, nella parte inferiore, sembra avere due fari blu; cambia di continuo forme e dimensioni; assume la forma di un cuore; scompare e riappare.

Partendo dal fatto che dalle immagini l'oggetto non risulta affatto sparire e riapparire (a meno che non abbia osservato due diversi astri), ma viene continuamente inquadrato giocando con la messa a fuoco che può causare tale percezione, tutti le altre errate descrizioni sono spiegabili attraverso l'effetto della scintillazione astronomica, già protagonista di precedenti casi trattati qui e qui. Ecco un paio di video che mostrano questo suggestivo effetto filmando, in ordine di apparizione, stelle come Vega, Arturo, Albireo, Betelgeuse, Rigel, Altair, Aldebaran e Sirio.


Stiamo quindi trattando di astronomia, pura e semplice. Gli UFO, con Praia a Mare, non c'entrano un bel niente.

E' comunque palese di come si riproponga il ricorrente equivoco di confondere stelle e pianeti (osservati in particolari condizioni di luce e/o atmosferiche) per oggetti volanti non identificati.

 

Questa spiegazione, nella sua forma più sintetica,  l'ho anticipata alla signora Lagatta, ma non è stata accettata ritenendosi la stessa testimone di qualcosa di insolito ed inspiegabile, contestando il fatto che il suo "oggetto" si muoveva in modo anomalo, con repentini spostamenti e cambi di forma. Purtroppo dalle immagini visionate, quelle rese pubbliche dal CUFOM e dalla stessa signora, tutto questo non risulta. Utilissimo sarebbe invece poter visionare il video di maggiore durata in possesso ad entrambi, ma la mia richiesta è andata a vuoto.

Restando sul buffo montaggio effettuato dal centro beneventano, oltre alle immagini spiegabili come sopra riportato, ci viene raccontato di un altro diverso oggetto costituito da tre luci (due laterali ed una centrale), filmato dalla signora Lagatta qualche tempo dopo in una delle date riportate dall'articolo del CUFOM: non è infatti chiara quale sia, probabilmente si fa riferimento al 1 febbraio 2016.

 

Le immagini non sono chiare, ma c'è un elemento importante che permette di identificare correttamente il velivolo: due luci laterali bianche equidistanti dalla luce centrale rossa. Sono le tipiche luci di navigazione di un aeroplano, tant'è vero che la rossa centrale, lampeggiante, è nota come luce anticollisione. Nell'esempio posto qui a lato propongo il confronto tra la disposizione delle luci del presunto UFO e quelle di un aereo di linea.

 

Provando inoltre a stabilizzare la parte del filmato montato dal CUFOM in cui sono visibili queste tre lucine, non è più così assurdo identificarle correttamente come le citate luci di navigazione.

Crediti: CUFOM - Francesca Lagatta
Crediti: CUFOM - Francesca Lagatta
Crediti: youtube.com/whitewing681
Crediti: youtube.com/whitewing681

 

Sono trascorsi quasi settant'anni, ma l'ufologia sembra indossare ancora abiti vintage a causa di certi buffi personaggi che si atteggiano a ricercatori indipendenti o ufologi, spacciando stelle, pianeti e aerei per UFO: un po' perché fa loro comodo (di che parlerebbero altrimenti?), un po' perché sono - in ambito ufologico - di una ignoranza e sciatteria disarmanti.